ALBERTO TIBOLLA 31/1/1996 CHIEVO VR
Uno dei giovani che in questo momento lotta per portare i colori azzurri in vetta al continente è Alberto Tibolla del Chievo Verona che, nei giorni che anticipavano l inizio della manifestazione ho avuto il piacere di conoscere e che ora….anche voi lettori del mio sito avrete il piacere di sapere chi è uno dei nostri milgiori prospetti del calcio Italiano. Alberto è Nato il 31 gennaio 1996 a Feltre (Belluno) Comincia nell’A.C. Giovanile Pizzocco e prosegue nella Feltreseprealpi. Nel 2010-11 approda al Chievo Vr che batte una serrata concorrenza di pretendenti tra cui Milan e Udinese(Oltre a Vicenza, e Padova). Nella città di Giulietta e Romeo il giovane Tibolla arriva con credenziali davvero importanti tant’è che Mr, Margotto gli consegna subito la fascia come terreno in cui produrre il proprio calcio e infatti già al primo anno segna 6 gol in campionato portando il Chievo fino alle final-eight concludendo la Regular Season con 0 sconfitte; Nella stessa stagione questo Chievo vince anche il torneo Carletto Annovazzi (è un torneo riservato alla categoria Giovanissimi nazionali che organizza la società dell interland Milanese ENOTRI 1908 proprio in memoria di Carletto Annovazzi che militò nella massima serie dal 1942 al 1958) Battendo il Milan in finale. Il 2010 per Alberto è davvero l’anno della consacrazione perché arriva anche la convocazione in azzurro dove già all’esordio si toglierà la soddisfazione di segnare il suo primo goal “nazionale”.
Ad oggi Alberto è uno degli elementi si spicco della Società Clivense, già pronto per il campionato primavera che lo vedrà già il prossimo anno protagonista. Con Gennaro Tutino forma, in Nazionale una coppi di esterni di altissimo valore.
Alberto Tibolla è un Centrocampista esterno che può occupare anche altro posizione del centrocampo soprattutto quando è schierato a 4., elemento di grande sostanza,rendimento e dalle altissime capacità atletiche(non a caso ai tempi delle Medie era tra i più promettenti a livello regionale in campo atletico nella specialità campestre) . Destro naturale che ha tra le sue doti principali una grande forza nell’1 contro 1 e una progressione palla al piede che fa davvero la differenza altre ad un’ Abilità nel recuperare palloni e nell, essere sempre il primo difensore.
Ecco questa bellissima chiacchierata che io e Alberto abbiamo fatto..
ALESSIO: Ciao Alberto! Allora, raccontami , chi è il Ragazzo Alberto e il giovane calciatore Alberto Tibolla?
ALBERTO: Il giovane Alberto e un ragazzo molto semplice tranquillo simpatico che fa gruppo..il calciatore alberto e una mezz ala che può fare il mediano e anche l esterno alto come faccio in nazionale.
ALESSIO: Raccontaci un pò la tua carriera,come hai iniziato a giocare a calcio, qual è stata la tua prima squadra e quando sei arrivato al Chievo Vr?
ALBERTO: ho iniziato a giocare in una società chiamata giovanile Pizzocco per poi approdare alla Feltrese alla quale sono andato a fare il torneo delle regioni con i 95..quell anno mi compro il chievo nel 2010
ALESSIO: Quali sono i tuoi punti di forza? E i difetti da migliorare?
ALBERTO:i miei punti di forza sono la grinta la corsa la resistenza e il sacrificio per la squadra..da migliorare ce un po' di tecnica
ALESSIO: Qual è il tuo idolo e a che tipologia di calcio ti ispiri?
ALBERTO:il mio idolo e Gattuso però mi ispirò ad un calcio veloce cercando di giocare sempre il pallone e di non buttarlo mai..
ALESSIO: Hai dei riti prima di ogni Match?
ALBERTO: no riti veri e propri no appena entrò in campo ogni partita faccio entrare nel terreno di gioco sempre prima il piede destro e poi mi bacio il polso destro per una cosa personale..
ALESSIO: LA nazionale! È Più un grande obbiettivo raggiunto o è un punto di partenza che da lo stimolo a fare ancora meglio?
ALBERTO: la nazionale e un gran obbiettivo raggiunto ma io penso che la vita è una continua sfida quindi questo dee essere solo un punto di partenza.
ALESSIO: L’uropeo..........come lo prevedi....e come lo vedi( inteso come difficoltà e che avversarie prevedi per la vittoria finale)
ALBERTO: l europeo penso sarà un Torneo equilibrato sono tutte squadre fortissime che non sono li a caso ma io sono fiducioso della mia Italia e so che lotteremo fino alla fine per la vittoria..
ALESSIO: Rispetto alle vostre aspettative, questo traguardo rappresenta qualcosa che eravate consapevoli di raggiungere oppure rappresenta una sorpresa?
ALBERTO: Lo staff era consapevole delle nostre capacità..abbiamo studiato tanto gli avversari e le partite quindi direi che non è stata una sorpresa..
ALESSIO: Nella fase finale di Euro 2013, quali saranno le squadre da temere?
ALBERTO: Squadre da temere saranno tutto non ci sono avversarie facili a questi livelli.
ALESSIO: Guardando gli avversari che affronterete, ma anche quelli che avete già affrontato, avete trovato una cultura calcistica uguale/diversa/migliore?
ALBERTO: questo gruppo va avanti da due anni e ci sono stati notevoli miglioramenti questo secondo me per le continue esperienze con squadre fortissime..
ALESSIO: Il raggiungimento di questo traguardo, quanto merito date all'essere squadra?
ALBERTO: tutto io lo darei tutto all essere squadra perché siamo davvero un gruppo stupendo siamo tutti legati fra di noi e poi va be e normale che ce gente con delle individualità da campione..
Ad oggi Alberto è uno degli elementi si spicco della Società Clivense, già pronto per il campionato primavera che lo vedrà già il prossimo anno protagonista. Con Gennaro Tutino forma, in Nazionale una coppi di esterni di altissimo valore.
Alberto Tibolla è un Centrocampista esterno che può occupare anche altro posizione del centrocampo soprattutto quando è schierato a 4., elemento di grande sostanza,rendimento e dalle altissime capacità atletiche(non a caso ai tempi delle Medie era tra i più promettenti a livello regionale in campo atletico nella specialità campestre) . Destro naturale che ha tra le sue doti principali una grande forza nell’1 contro 1 e una progressione palla al piede che fa davvero la differenza altre ad un’ Abilità nel recuperare palloni e nell, essere sempre il primo difensore.
Ecco questa bellissima chiacchierata che io e Alberto abbiamo fatto..
ALESSIO: Ciao Alberto! Allora, raccontami , chi è il Ragazzo Alberto e il giovane calciatore Alberto Tibolla?
ALBERTO: Il giovane Alberto e un ragazzo molto semplice tranquillo simpatico che fa gruppo..il calciatore alberto e una mezz ala che può fare il mediano e anche l esterno alto come faccio in nazionale.
ALESSIO: Raccontaci un pò la tua carriera,come hai iniziato a giocare a calcio, qual è stata la tua prima squadra e quando sei arrivato al Chievo Vr?
ALBERTO: ho iniziato a giocare in una società chiamata giovanile Pizzocco per poi approdare alla Feltrese alla quale sono andato a fare il torneo delle regioni con i 95..quell anno mi compro il chievo nel 2010
ALESSIO: Quali sono i tuoi punti di forza? E i difetti da migliorare?
ALBERTO:i miei punti di forza sono la grinta la corsa la resistenza e il sacrificio per la squadra..da migliorare ce un po' di tecnica
ALESSIO: Qual è il tuo idolo e a che tipologia di calcio ti ispiri?
ALBERTO:il mio idolo e Gattuso però mi ispirò ad un calcio veloce cercando di giocare sempre il pallone e di non buttarlo mai..
ALESSIO: Hai dei riti prima di ogni Match?
ALBERTO: no riti veri e propri no appena entrò in campo ogni partita faccio entrare nel terreno di gioco sempre prima il piede destro e poi mi bacio il polso destro per una cosa personale..
ALESSIO: LA nazionale! È Più un grande obbiettivo raggiunto o è un punto di partenza che da lo stimolo a fare ancora meglio?
ALBERTO: la nazionale e un gran obbiettivo raggiunto ma io penso che la vita è una continua sfida quindi questo dee essere solo un punto di partenza.
ALESSIO: L’uropeo..........come lo prevedi....e come lo vedi( inteso come difficoltà e che avversarie prevedi per la vittoria finale)
ALBERTO: l europeo penso sarà un Torneo equilibrato sono tutte squadre fortissime che non sono li a caso ma io sono fiducioso della mia Italia e so che lotteremo fino alla fine per la vittoria..
ALESSIO: Rispetto alle vostre aspettative, questo traguardo rappresenta qualcosa che eravate consapevoli di raggiungere oppure rappresenta una sorpresa?
ALBERTO: Lo staff era consapevole delle nostre capacità..abbiamo studiato tanto gli avversari e le partite quindi direi che non è stata una sorpresa..
ALESSIO: Nella fase finale di Euro 2013, quali saranno le squadre da temere?
ALBERTO: Squadre da temere saranno tutto non ci sono avversarie facili a questi livelli.
ALESSIO: Guardando gli avversari che affronterete, ma anche quelli che avete già affrontato, avete trovato una cultura calcistica uguale/diversa/migliore?
ALBERTO: questo gruppo va avanti da due anni e ci sono stati notevoli miglioramenti questo secondo me per le continue esperienze con squadre fortissime..
ALESSIO: Il raggiungimento di questo traguardo, quanto merito date all'essere squadra?
ALBERTO: tutto io lo darei tutto all essere squadra perché siamo davvero un gruppo stupendo siamo tutti legati fra di noi e poi va be e normale che ce gente con delle individualità da campione..